Trasparente è l’ascolto
Si comincia con la fase di ascolto. Intendiamo l’architettura come una risposta ad una precisa richiesta, o bisogno del cliente, che può essere esplicita o latente. In altre parole in questa fase mettiamo a fuoco i reali obiettivi del cliente.
Solida è l’idea
Obiettivi chiariti, diamo sfogo alle idee. Le lasciamo scorrere libere finché una di queste prende forma. Può succedere lentamente, oppure in un secondo, ogni volta è diverso. Ma quando l’abbiamo trovata la teniamo stretta, perché è su di lei che si baserà la progettazione.
Fluida è la progettazione
È il momento di tradurre ciò che è emerso in fase ideativa. È il momento di disegnare con l’aiuto della realtà virtuale e dei sistemi informatici avanzati. Non sempre la prima soluzione è quella giusta, ma è questo il bello. Modificare, limare, curare in modo certosino ogni dettaglio finché, eccolo qua, il progetto!
Gustosa è la realizzazione
Siamo nella fase dell’ingegnerizzazione del progetto. Selezioniamo le maestranze, gli artigiani, i professionisti, gli artisti e i materiali. Siccome è importante che il nostro cliente sia sereno, ci occupiamo anche della parte contrattuale. In questo modo è garantito e tutelato in qualsiasi caso. Seguiamo passo passo tutte le fasi della costruzione vera a e propria (anche della demolizione che la precede, certo!)
